"Le parole sono importanti" diceva Nanni Moretti in "Palombella Rossa" e aveva ragione!
Ancora PAROLE....
Io parlo POCO, anzi pochissimo, ma considero le parole la cosa più solenne ed importante che possa esistere. Sarà forse per questo che quando parlo (e quando ASCOLTO), attribuisco loro un valore speciale.
L'espressione "l'ho detto così per dire" non rientra (purtroppo?!) nel mio vocabolario... soprattutto se si riferisce ad un "TI VOGLIO BENE"
"Ti voglio bene"! non si dice MAI tanto per dire!! ha un significato supremo per me!
Più importante di un "ti amo"!
Parole NON dette, parole NON ascoltate, parole NON capite, parole sprecate, sciupate, buttate al vento o sepolte in fondo al CUORE. Parole che mancano, parole che NON bastano, parole che NON servono, parole che fanno male, parole che spaventano...
Ah! le PAROLE: croce e delizia...
Ammiro le persone che hanno sempre un argomento di conversazione... Invidio spudoratamente quelle che trovano SEMPRE le parole giuste al momento giusto! Io, le parole giuste quando servono, non le trovo MAI... posso trovare quelle "quasi giuste".. ma non è la STESSA cosa... come scrisse Mark Twain in una lettera ad un amico: "La differenza tra la parola "quasi giusta" e la parola "giusta" è la differenza che c’è tra una lucciola e un fulmine” ...
Adoro le persone che SANNO parlare, ma non amo" l'ars oratoria" fine a se stessa. Mi infastidiscono le persone che parlano SOLO per il piacere di sentire il suono della PROPRIA voce e quelle che utilizzano più di 3 volte la parola "IO" nella stessa frase (mmmm... ma forse questa è un'altra storia!) ma AMO, ADORO immaginare di incontrare una persona che con le parole riesca a far l'amore con la MIA testa!! Ne troverò mai UNA?
Ah! le PAROLE: croce e delizia...
Ammiro le persone che hanno sempre un argomento di conversazione... Invidio spudoratamente quelle che trovano SEMPRE le parole giuste al momento giusto! Io, le parole giuste quando servono, non le trovo MAI... posso trovare quelle "quasi giuste".. ma non è la STESSA cosa... come scrisse Mark Twain in una lettera ad un amico: "La differenza tra la parola "quasi giusta" e la parola "giusta" è la differenza che c’è tra una lucciola e un fulmine” ...
Adoro le persone che SANNO parlare, ma non amo" l'ars oratoria" fine a se stessa. Mi infastidiscono le persone che parlano SOLO per il piacere di sentire il suono della PROPRIA voce e quelle che utilizzano più di 3 volte la parola "IO" nella stessa frase (mmmm... ma forse questa è un'altra storia!) ma AMO, ADORO immaginare di incontrare una persona che con le parole riesca a far l'amore con la MIA testa!! Ne troverò mai UNA?
Io parlo POCO, anzi pochissimo, ma considero le parole la cosa più solenne ed importante che possa esistere. Sarà forse per questo che quando parlo (e quando ASCOLTO), attribuisco loro un valore speciale.
L'espressione "l'ho detto così per dire" non rientra (purtroppo?!) nel mio vocabolario... soprattutto se si riferisce ad un "TI VOGLIO BENE"
"Ti voglio bene"! non si dice MAI tanto per dire!! ha un significato supremo per me!
Più importante di un "ti amo"!
Almeno penso! Io “ti amo” non l’ho mai detto… MAI.
Pertanto, a forza, devo collocare il "Ti voglio Bene" nel gradino più alto della scala degli affetti! Dire "Ti voglio Bene" comporta un impegno TOTALE dell'anima e del cuore.
Io non dico "Ti voglio bene" a chiunque.
Non sono parole da sprecare perchè... Pesano molto di più dei loro14 byte!!
Io non dico "Ti voglio bene" a chiunque.
Non sono parole da sprecare perchè... Pesano molto di più dei loro14 byte!!