Oppure c'è UN tempo per ogni cosa?
Perché è diverso! Un articolo indeterminativo in più o in meno può stravolgere il senso di una frase, o della vita. Cosa significa esattamente "Esiste un tempo per tutto"?
Significa quindi, CHE per ogni cosa c`è il SUO preciso momento, il SUO preciso tempo, la SUA precisa stagione?
Ok. Mi sta bene. Almeno fino a che intendiamo le parole “momento-tempo-stagione” nel senso più "cronologico"ed "anagrafico" (si può dire?) dei termini. Tipo... il momento migliore per la semina del grano è a novembre, a settembre è tempo di vendemmia, la stagione delle fragole va da aprile ad agosto.
Arrivi in ritardo alla stazione e perdi per un soffio il treno. Cosa fai? Resti fermo lì a guardare che si allontana senza di TE o ti rimbocchi le maniche e provi a vedere se è possibile prendere il successivo?
È vero che ci sono treni che passano una sola volta nella vita, che non rallentano o ti aspettano mentre tu decidi se è cosa buona e giusta salirci su.
Si possono incontrare millemila ostacoli che possono impedirti di fare "le cose a tempo debito". In questo caso?
A me piace credere (o illudermi?... mah!) che esista una seconda possibilità. Forse anche perché probabilmente, per una serie di vicende troppo lunghe e noiose da spiegare, mi ritrovo ad essere una di quelle persone che come dice Andrea"Vuole semplicemente rifarsi del tempo perduto, avere una seconda opportunità dalla vita".
Se una ottantenne si iscrive all’università, inizia a fare uno sport, va il sabato sera a ballare… ben venga!
Per continuare con la metafora vegetale, si possono trovare le FRAGOLE nei supermercati anche a dicembre, non avranno lo STESSO sapore di quelle che raccogli a maggio. Ma.. meglio una fragola fuori stagione piuttosto che non sapere che sapore abbia.
Trovo giusto se non addirittura coraggioso recuperare, ricreare il "momento giusto", l'occasione mancata, riscattare il tempo "rubato" o "perso" (quando questo è possibile, OVVIO) e non precludersi esperienze solo perché anagraficamente fuori tempo massimo. In fondo "Solo dopo la morte siamo fuori tempo massimo". O NO?! °__O
C'è TEMPO - Ivano Fossati
io sono una 52enne chea 45 anni ha ripreso a fare karatè...anche agonisticamente parlando....
RispondiEliminaho ripreso a dipingere....o iniziato a fare un corso di decorazione muraria.....
c'è un tempo per tutto...te ne accorgi quando cambiano le fasi della vita, perchè inizi a sentire un disagio interiore a fare quel che facevi..oppure ti senti insoddisfatta anche se non sai ancora bene perchè.....ecco...quello è il momento di non mentire a se stessi.....tanto non ci riusciresti...:D
Secondo me significa che alcune cose le capisci meglio in alcuni momenti della tua vita, piuttosto che in altri. O almeno questo è ciò che la vita ha insegnato alla sotoscritta fino a questo momento.
RispondiEliminaPer il resto... Sono assolutamente d'accordo con te: solo dopo la morte siamo fuori tempo massimo.
Bellissimo il tuo blog, che ho scoperto da pochissimo...
@Chica
RispondiEliminacacchio!!!mi piace questa cosa delle risposte! come faccio a metterla anche io???
cmq..volevo dire...che quella della foto, su una rombante Harley...è così che mi vedo tra qualche anno....quando divento grande...;)
@Chica
RispondiEliminaSei proprio uno spettacolo!! ^__^ Simpaticissima! Sono proprio felice di aver fatto la tua conoscenza!!
P.S. il codice per inserire la risposta ai commenti la trovi
QUI!!!!
Un abbraccio e grazie per il tuo bellissimo commento!!
@Stefania
RispondiEliminaLe tue parole mi hanno fatto ricordare una frase di Baricco: "Accadono cose che sono come domande. Passa un minuto, oppure anni, e poi la vita risponde..."
Ciao Stefania!
e grazie tantissime per le tue parole!!
A Presto!!
Non esiste un tempo massimo per fare questa cosa o per quell'altra, perchè il tempo siamo noi. Ed esiste anche il nostro tempo che va oltre la morte perchè un po del nostro tempo lo lasciamo, con i gesti, tra gli altri. Il nostro tempo é nel nostro "io voglio". Il nostro tempo per innamorarci è in ogni nostro tempo che ci passa accanto. Il 2004, a 53 anni, ho scoperto il mondo del volontariato e dal 2007 ho cominciato a dedicare il mio tempo per gli altri, dalle sei alle dieci settimane in estate presso una casa vacanza in Toscana per diversamente abili. In quell'ambiente, mi sono scoperto cantante e attore negli spettacoli di animazione, persino trasformista (da super bionda ehehe): E tutto questo tra ragazzi che coprono una fascia di età tra i venti e i trenta anni. Salgo e scendo dagli scivoli dei parchi aquatici come se fossi un giovanotto. Adesso sto pensando al passaggio dall'auto al sidecar. Insomma nessuna età può essere un limite a quello che sentiamo di fare.....e che dobbiamo fare.
RispondiEliminaBeh non sempre c'è una seconda possibilità, però a volte a accade. E comunque io credo che se semini ad agosto, non verrà il tempo del raccolto... e dunque che contino anche le stagioni e gli anni che uno si porta addosso.
RispondiEliminaIo mi tengo alcune cose da fare per i 40 e i 50 anni. Se non ci arriverò pace, non le farò!
Bellissima riflessione sul tempo! mi piace il modo semplice in cui hai descritto un concetto non così facile da esprimere! soprattutto l'esempio delle fragole... ci calza a pennello!!!!! :) e sono d'accordo con tutto quello che hai detto... secondo me durante la propria vita si può rinascere in qualsiasi momento e in qualunque modo.. come Chica che a 45 anni ha riscoperto l'amore per piccole e grandi cose.. :)
RispondiElimina@Cosimo Sono perfettamente d'accordo con te! L'età per tantissime cose NON è e non DEVE essere assolutamente un limite o peggio un ostacolo! Sei davvero in gamba!
RispondiEliminaHa ragione anche Lorenzo quando dice che "se semini ad agosto, non verrà il tempo del raccolto."
In effetti Agosto è il momento meno "saggio" per la semina, sia per chi ha 70 anni, che per chi ne 40 0 20! ^__^
Ti auguro con tutto il cuore di riuscire a fare tutto ciò che hai progettato!!! Un abbraccio grande!!
@Giulia Grazie!!! Sei sempre gentilissima!! mi è piaciuto tantissimo quello che hai detto... "nella vita si può rinascere in qualsiasi momento e in qualunque modo... pura verità...
Passo per augurarti, con un abbraccio forte e grande di mare, un bel fine settimana:-))
RispondiEliminaGrazie @Cosimo! Buon fine settimana anche a te!!
RispondiEliminaLeggo questo tuo post proprio oggi che sento di essere stata una frana in tempismo nella mia vita. mi guardo indietro e mi rendo conto che sono troppo vecchia per rincorrere ancora i miei sogni. oddio che brutta cosa che ho appena scritto! la verità è che fatico a crescere, se crescere vuol dire smettere di sognare. sarebbe bello avere sempre una seconda possibilità. purtroppo non è sempre così. ma questo è solo il pensiero pessimista di una pecora mannara.
RispondiEliminaciao Pecoramannara!
RispondiEliminaNon ti dico che ho fondato il club dei pessimisti, ma sicuramente ho la tessera numero 1!! ;)
Mi guardo indietro e non vedo nulla.. è più quello che ho distrutto che quello che ho costruito.. guardo avanti e non vedo quello che vorrei...
Allora sai che ho deciso di fare? Guardare solo il PRESENTE! NON nel senso di vivere alla giornata, ignorare il passato e non fare progetti MA nel senso di godere al massimo tutto quello che il presente mi sta offrendo!! poco o tanto che sia.. ho smesso di chiedermi sempre "perchè?" e cominciato a domandarmi sempre più spesso "perchè no?!"... Mi sono fatta contagiare un pochino di più dalla "sindrome di Pollyanna". Ho iniziato a sorridere di più alla vita perchè è vero che se lo fai lei ti sorride di rimando... e soprattutto non ho smesso di sognare... I sogni mi danno coraggio, speranza, fiducia… I sogni mi aiutano a vivere, mi danno la forza di compiere scelte e prendere decisioni… mi aiutano a... CRESCERE!!
e non permetterò mai più a nessuno di impedirmi di sognare... nemmeno a ME stessa!!!
un abbraccio grande!!
Ciao...
RispondiEliminaC'è tempo per ogni cosa? Si!
Ma ogni tempo va goduto per quello che è!
Rifarsi di quello che non è stato.. non porta via tempo ed energia? Col rischio che alla fine nemmeno il sapore sia quello che ci si aspettava?
Se quando si perde il treno, si va si cerca quello dopo e nel frattempo, invece di pensare a quello che si ha perso, ci si gode il tempo che rimane respirando e ascoltando il proprio cuore o anche solo godersi quello che c'è da vedere?
A me piace vivere l'Adesso... anche dopo una corsa, sentire il mio respiro affannato ha un che di pace... spegnere una candela e assaporarne il profumo... da tempo ho fatto mia la teoria del quieora!
Dall'ultimo commento mi pare di vedere che la strada intrapresa sia quella più felice...
Un saluto!
Sara
Ciao Sara!
RispondiEliminaSi, lo spero tanto anche io! È stata una strada intrapresa da pochissimo. Una consapevolezza raggiunta dopo un lunghissimo ed impervio cammino fatto di salite, buche, discese, curve, cadute, stop, piste a forma di 8…
Fatto anche purtroppo di treni persi…
Ho perso dei treni perché qualcuno mi ha “impedito” di prenderli ed io ingenuamente o stupidamente gliel'ho lasciato fare.
Ho perso dei treni perché correvano troppo, ed invece io in quel momento avevo bisogno di fermarmi, di riflettere. Non si può riflettere correndo.
Ho perso dei treni perché non ho avuto abbastanza coraggio di prenderli.
Alcuni li ho persi e basta.
Rincorrerli tutti indistintamente e ostinatamente è uno spreco inutile e sterile di energie... per un periodo l’ho fatto.
Mi sono ritrovata sfinita, priva di forze e senza nulla in mano. Ma ho fatto anche l’opposto, cioè mi sono arresa e rassegnata senza provare a CAPIRE se magari poteva esserci un treno successivo… è sbagliato anche questo...
L’ideale sarebbe un giusto equilibrio tra un “Ogni lasciata è persa” e un “Meglio tardi che mai”!!! ^_^
Buona Serata Sara e grazie per la tua riflessione!!
Quasi tutti abbiamo perso dei treni. Forse abbiamo creduto che una volta persi i primi, avremmo perso tutti gli altri. E così é stato, poi ci siamo sentiti inadeguati agli altri treni che passavano, seppure molto distanti uno dall'altro.
RispondiEliminaTu, come me, hai pensato solo ai treni, non ricordando che ci sono pure i bus. Vanno più piano e fanno fermate facoltative, sono quelle su richiesta. Richieste fatte da chi sta sul bus e di chi sta giù per strada.
E credo che qualche bus circolerà sempre e le fermate facoltative non saranno mai soppresse.
Buon inizio settimana:-))
Io sono....con tante penne e pennarelli colorati, nonchè con un po di tubetti di colori vivaci che usavo quando tentavo di dipingere su tela. Te li regalo così comincerai a scrivere colorato anzichè sul grigino. Anzi insieme io e te realizziamo uno STOP particolare per far fermare i bus:-))
RispondiEliminaPensaci, senza pensare troppo però:-))
Buon inizio settimana:-)))))))
Grazie cosimo!!
RispondiEliminaL'idea dell'autobus è da prendere seriamente in considerazione!!!
Accetto molto volentieri le penne ed i pennarelli colorati!! e dedico a te e a Pecoramannara questo mio vecchio post!!!
un abbraccio... colorato!! ^_^
Mi piace il tuo modo di raccontare.
RispondiEliminaSe ti va, fai un salto nel mio blog.
Ti seguo,
Mo*
VERO, MA C'è PURE CHI è RIUSCITO a fare qualcosa dopo (in deroga) ...
RispondiEliminaGrazie Monica !! Ricambio con molto piacere!
RispondiEliminaA presto!
Hai ragione @giardigno65!! Qualcuno c'è riuscito!! ;)
RispondiEliminaAppena ho letto della dedica del post mi sono catapultato....e solo adesso ripasso a ringraziarti, dopo averti abbracciata di la.
RispondiEliminaGrazie!!!!!!!!
Sei proprio una bella persona!
SEcondo me esiste un tempo epr tutto ed esiste il tempo per inventarsi nuovamente il tempo, creando ancora spazi nuovi per esistere ed essere.
RispondiEliminaComunque sia, vivere è la cosa importante, secondo me.
Vivere per davvero.
e no, non esiste un tempo massimo, voglio credere con tutta me stessa che il treno passi una seconda volta! Noi cresciamo, cambiamo, maturiamo. NON può esserci UN solo momento. Sarebbe ingiusto.
RispondiEliminagrazie cosimo! quel post era tuo... ancor prima di conoscerti!! ^_^
RispondiElimina@Occhi di Notte Verissimo! vivere per davvero è la cosa più importante... e più difficile.
@Turista voglio crederci anche io!!
Anche questo è un bellissimo regalo, di quelli che fagliano il fiato. Grazie!!!!
RispondiEliminaInsomma, tempo fa, c'è stato un appuntamento senza appuntamento.
Meraviglioso da matti!!!
Ti ho scritto anche sull'altro post. Non riuscivo a non farlo, tanto era il piacere spontaneo di farlo.
Un abbraccio:-)))